L’Associazione daSud si occupa dal 2005 di sperimentare forme d’arte, di cultura e di comunicazione per contrastare le mafie, per promuovere i diritti e recuperare la memoria dal basso. L’impegno di tanti anni di attività ha portato alla creazione di un’officina culturale come l’Accademia Popolare dell’Antimafia e dei Diritti.
Claudio Bordin è un Inquilino speciale di Casa Tuscol@na ed un grande appassionato di fotografia! In questo video ci racconta la sua mostra sul Pakistan allestita presso la caffetteria Da Chiddeddà, in zona Don Bosco.
Se camminando lungo la Tuscolana ci capita talvolta di vedere delle poesie su carta incollate da qualche parte, ecco ora sappiamo chi sono gli autori o meglio sappiamo che si potrebbe trattare del MeP, Movimento per l’Emancipazione della Poesia.
Per loro infatti è più importante diffondere la Poesia piuttosto che scriverla e anche la scelta dell’anonimato degli autori delle poesie (hanno solo dei codici) ha come scopo quello di mettere al centro sempre la Poesia piuttosto che l’eventuale egocentrismo di chi vuole essere protagonista.
Le azioni di attacchinaggio avvengono di notte, sempre dopo riunioni di gruppo nelle quali si decide tutti assieme. Si prepara la colla, ci si sporcano le mani, si timbrano le poesie una ad una. Insomma è un’attività impegnativa quella dell’attacchinaggio: circa 200-300 poesie a notte!
Le regole del MeP sono stringenti e non sono una sfida all’ordine pubblico, anzi ci sono regole interne di attacchinaggio molto chiare, tra le quali: non si affiggono le poesie sui monumenti, sulle vetrine, su punti di interesse sociale e culturale, ecc.
Complimenti al MeP!
La Tuscolana, lo sappiamo, è immersa nel rumore. Questo sicuramente non giova ai nostri nervi! Oggo incontriamo un vero Yogi, con una storia eccezionale, che vive qui a due passi da noi: Someshwarananda !
Lo yoga che insegna il maestro Somu ha proprio lo scopo di aiutarci a trovare il silenzio anche se viviamo in un luogo così caotico.
A Khatmandu, dall’età di 16 anni segue e vive nell’ashram del maestro Dr. Yogi Vikashananda. Qui prende il diploma ed insegna Hatha Yoga per vari anni. Studia ed ottiene il I, II, III livello di Reiki e Mind Technology.
A 20 anni grazie alla sua intensa voglia di ricerca spirituale decide di lasciare il Nepal e si trasferisce nella vicina India dove trova il suo maestro e guida Maha Yogi Pilot Baba. Sotto la guida del maestro nel 2003 Swami Someshwarananda prende i voti di Sannyasi ed il maestro lo spinge a praticare per mesi e mesi la vita ascetica in una grotta solitaria a Badrinath, sulle montagne Himalayane e poi a sperimentare il vagabondaggio spirituale nei luoghi di pellegrinaggio in India.
Al suo ritorno, arricchito e cresciuto interiormente vive in Ashram tra Delhi ed Haridwar al servizio del suo maestro. Nel 2008 decide di lasciare l’ashram e di percorrere la sua strada in compagnia di Laxmi Devi, ed insieme a Rishikesh aprono la casa famiglia per bambine povere ed istituiscono la Somanath Onlus. A Rishikesh insegna yoga nelle scuole, negli slums e da conferenze e satsang.
Nel 2015 a Roma, qui sulla Tuscolana, Someswarananda e Laxmi fondano il centro yoga “Shanti Yoga Center”, dove lui insegna Hatha Yoga, Meditazione e tanto altro per il bene e l’evoluzione interiore dell’essere umano.
Tra un “aperi-rito”, un caffé e un piatto di friselle, organizzano tanti eventi culturali e sociali perché vogliono che il loro locale sia anche un bellissimo esperimento d’inclusione e d’incontro nel territorio. Ogni giorno espongono un aforisma, una frase o un pensiero all’ingresso del loro locale e la fatica di trovarne uno diverso ogni giorno non è un impegno da poco!
Inoltre con il loro garbo e la loro disponibilità sono diventate anche un piccolo riferimento nel territorio per chi cerca varie ed eventuali, ad esempio un avvocato, uno psicologo, un centro danza in zona, ecc. Dato che nel quartiere Don Bosco si sa che cercano di aiutare chi ha bisogno, ormai sono diventate un vero network di contatti a disposizione per finalità sociali e culturali.
Mettono a disposiozne di vari artisti (pittori, fotografi, ecc.) la loro “parete creattiva“, promuovendo gli artisti e favorendo il loro incontro con gli abitanti della Tuscolana.
Alessio Magnaguagno e Fausta Ciceroni sono due cantanti lirici ed Inquilini di Casa Tuscol@na che hanno fatto tanto per portare la Lirica nel nostro territorio con quella che è stata la loro creatura, l’Associazione musicale Alfa Musicorum Convivium, attiva dal 2006 al 2014.
Sia con l’associazione ALFA MC, che in collaborazione con altre associazioni, hanno realizzato tanti eventi ed iniziative di grande livello, in particolare con i progetti di educazione all’ascolto musicale destinati alle Scuole (La Scuola all’Opera!) e con le loro produzioni presso il Teatro Don Bosco (oltre 40, con un repertorio da Pergolesi a Leoncavallo, passando per Mozart, Rossini, Donizetti, Verdi, Bizet) tutti allestiti con una grande orchestra, solisti, coro e corpo di ballo per un totale di circa 80 grandi artisti in scena ogni volta.
La loro formazione specialistica e la loro grande passione li hanno portati ad esibirsi in palcoscenici prestigiosi (teatri nazionali ed internazionali, principali televisioni italiane, manifestazioni, ecc.). Recentemente sono tornati da un’esperienza di studio e lavoro negli Stati Uniti dove hanno riscosso grandissimi consensi, esibendosi anche nelle prestigiose università come la CCSU di New Britain in Connecticut e la Fordham University presso il Lincolm Center a New York.
E’ in uscita il loro primo CD che rappresenta un nuovo progetto musicale in cui l’Opera sposa il Jazz: OpJazz! Hanno da poco terminato una campagna di crowdfunding di grande successo per sostenere le prime spese di questo nuovo e ambizioso progetto. Il riscontro è andato oltre le più rosee previsioni, sia tra gli addetti ai lavori che da parte del pubblico!
Un grande conoscitore di Cinecittà, in particolare degli Studios, è senz’altro Alberto Sironi, regista de “Il Commissario Montalbano”. In quest’intervista ci racconta di Cinecittà, di Fellini e di tanto altro ancora.
https://www.youtube.com/watch?v=ICgFgk5lLp4?rel=0
Questo breve documentario è il racconto della vita attorno agli Studios di Cinecittà, il quartiere del Cinema. Tanti volti e tante storie che rendono vivo il quartiere.
Incontriamo Silvio Palermo, fondatore della cooperativa “Made in Jail”, un bellissimo progetto di formazione e crescita sociale. Non si tratta solo di ex-detenuti che stampano delle bellissime t-shirt ma molto di più…
Oltre il Carcere – Made in Jail
https://www.youtube.com/watch?v=KEAN56S0-_0
“Nei primi anni Ottanta, assieme ad altri detenuti a Rebibbia iniziammo a stampare e vendere t-shirt con l’aiuto del quotidiano Il Manifesto dal carcere al mondo esterno. Ritornare in carcere da ex detenuto, nel nuovo ruolo di insegnate fu appassionante. Mi chiedevo se il carcere, in carcere, la fantasia, la creatività, l’immaginazione, potessero essere anestetizzanti dall’oggettiva avvilenza, dall’impossibilità di autodeterminare un solo giorno della propria esistenza. Mi chiedevo se il carcere potesse produrre altro da sè.”
Silvio Palermo
(Fondatore di Made in Jail)
Abbiamo incontrato Fabio Di Pietro, Vice Presidente di Made in Jail, per raccontare qualcosa di più su questa bellissima realtà che ha la sede in zona Numidio Quadrato, nel cuore della Tuscolana.
L’associazione Made in Jail ha il preciso intento di reinserire i detenuti nella società attraverso lo strumento della formazione in serigrafia, la realizzazione di stampe, loghi, immagini tipiche delle subculture quali quelle carcerarie o metropolitane.
Per oltre 34 anni ha organizzato corsi di formazione in serigrafia in vari istituti penitenziari, il minorile di Casal del Marmo, la terza casa circondariale di Rebibbia, il minorile di Quartucciu a Cagliari e Villa Andreini a La Spezia.
È una realtà molto viva che rende ricco il nostro territorio di tante storie importanti da raccontare. In questo breve documentario scopriamo la qualità del lavoro che Made in Jail offre ai suoi Utenti.
Per chi volesse saperne di più o volesse contattare Made in Jail https://www.madeinjail.com/it/
Ringraziamo Silvio e Fabio per la loro sempre cortese ospitalità.
Siamo molto felici che anche loro e tutta Made in Jail siano Inquilini di Casa Tuscolana.
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