
Da oltre 35 anni, Silvio Palermo con la sua Associazione Made in Jail, insegna alle persone detenute l’arte della stampa serigrafica. Una grande storia che è diventata un film verità sulle carceri.
Quando il nostro amico Andea Baglioni ci ha mostrato per la prima volta le carte da gioco del Caleidogramma siamo rimasti folgorati, è stato innamoramento a prima vista!
Questo gioco di carte ha tanti pregi, tra questi la sua semplicità nell’apprendere le regole e quindi cominciare subito a divertirsi.
Andrea è stato così gentile da invitarci a partecipare ad una serata di gioco con lui e con alcuni suoi amici al Giardino Ciro Principessa, un luogo speciale conquistato dal Comitato di Quartiere di Villa Certosa (tra il Mandrione e Tor Pignattara).
È proprio vero che molti giochi hanno un’energia unica! Hanno il potere di aggregare le persone e di farle stare bene assieme. Caleidogramma, però, è un gioco di carte speciale, a nostro avviso. Si tratta del primo mazzo di carte pensato per giocare con le parole… E le parole ci offrono combinazioni incredibili!
Siamo molto felici di aver scoperto che nel nostro territorio sta crescendo la passione di tanti nuovi giocatori per Caleidogramma. Siamo certi che questo gioco si diffonderà e che regalerà a sempre più persone tanto divertimento ma anche un modo intelligente per tenere attiva la mente.
L’augurio è che possa essere adattato e diffuso anche ad un pubblico di bambini, perché ha tute le caratteristiche per essere allo stesso tempo divertente e pedagogico.
Ringraziamo di cuore Andrea per averci invitato, tutti i giocatori per averci supportato nella realizzazione del video e infine Giorgio e il Comitato di Quartiere di Villa Certosa per l’ospitalità.
Se vuoi maggiori informazioni su Caleidogramma: www.caleidogramma.com.
Buona visione.
© Photo Credits casa tuscolana
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Da oltre 35 anni, Silvio Palermo con la sua Associazione Made in Jail, insegna alle persone detenute l’arte della stampa serigrafica. Una grande storia che è diventata un film verità sulle carceri.

Ogni 26 Luglio - in ricordo del giorno della sua scomparsa - in Viale Amelia, un traversa di Via Tuscolana, viene ricordata Rita Atria: una ragazza di 17 anni che trovò la forza e il coraggio di ribellarsi alla mafia.

Abbiamo fatto un viaggio in Polonia... restando sulla Tuscolana. Ci è bastato entrare nel locale di Edyta Klim e Alina Stocka: "Dolce Pierozek".

Nei giardini di Via Sannio, a San Giovanni, si sono tenuti 3 giorni di feste, incontri, concerti, laboratori, stand e tanti eventi di solidarietà. La Festa di San Giovanni (24 Giugno), preceduta dalla notte delle streghe, è una festa storica della nostra tradizione ed è stata riportata in vita per tornare ad animare il quartiere.

Emanuele è un giovane Chef di appena 19 anni che ha unito la sua passione per la cucina con quella per il web ed ha creato dei bellissimi progetti per esaltare gli aspetti enogastronomici della Tuscolana e non solo.

Il Caffè di Cavè è riassunto in una sua frase: "Per fare un buon caffè al Cliente occorre una buona miscela e un animo pronto ad ascoltare il Prossimo!". Per questo ci piace tanto il Caffè di Cavè.