E’ possibile amare la matematica e ce lo spiega in questa divertente intervista Fabio Filippi, un caro amico di Casa Tuscolana e ideatore del Club dei Matematici Sconclusionati.
Fabio quando è nata la tua passione per la matematica?
Lavoro con i bambini e i ragazzi da anni, dal 99, utilizzando soprattutto il linguaggio teatrale, nello specifico il Metodo Teatro in Gioco®. Ma, da sempre, sono anche uno studioso e amante della matematica. Lo so, ognuno ha i suoi difetti! E così, ho cercato di unire il teatro, la narrazione, i linguaggi espressi con… la matematica. E sono nate le mie ricerche sulla matematica creativa. Inizialmente quasi per gioco, poi, ho iniziato a sperimentare questi percorsi a scuola con i bambini e, loro, si sono appassionati moltissimo a queste attività. Ho svolto incontri a scuola e in libreria, ho raccontato alcuni di questi percorsi anche nei miei libri (“La matematica in scena!” e “Fiabe matematiche”) e ho iniziato a svolgere seminari formativi anche per gli insegnanti. I bambini, con le loro reazioni, risposte, risate, hanno confermato il mio pensiero: “La matematica può essere molto divertente e creativa!”.
Che cosa ti appassiona così tanto di questa materia?
Strano appassionarsi tanto alla matematica, vero? Scherzi a parte, capisco il perché di questa domanda. Anni fa ho fatto un sondaggio ed è risultato che la matematica non è tra le materie più amate, e questo si poteva intuire, ma per l’80% degli adulti intervistati, la matematica è stata addirittura la materia peggiore! Ti dicono: “La matematica ha delle formule che devi imparare a memoria e che devi applicare. La matematica ti blocca la creatività!” Allora mi sono domandato: cosa diverte me? Cos’è, della matematica, che mi ha attratto sin dalla prima volta che l’ho incontrata tra i banchi di scuola … e che ha continuato ad attrarmi fino ad oggi? La magia, la magia delle scoperte. Scoprire. Ogni volta che arrivavi ad una soluzione ti sentivi invincibile. Avevi scoperto un tesoro nascosto. E l’emozione di trovare un tesoro nascosto… è impagabile. Questo è quello che vorrei far vivere ai bambini nei miei incontri. Stupore, gioia, divertimento. Amare i numeri. Cercare percorsi per creare nuove strade. Creare nuovi punti di vista, migliori, diversi, divertenti. Matematica e divertimento formano un binomio fantastico, come direbbe Gianni Rodari. Per me è semplicemente scontato che la matematica sia divertente, ed è per questo che nasce il Club dei Matematici Sconclusionati.
Ci racconti cos’è il Club dei Matematici Sconclusionati?
Il Club dei matematici sconclusionati si riunisce tutti i giovedì dalle 15.00 alle 16.00 presso la BiblioAp dell’Accademia Popolare dell’Antimafia in via Contardo Ferrini n°83. Si tratta di incontri di matematica creativa per bambine/i e ragazze/i dai 10 a 12 anni (quinta elementare, prima e seconda media). In questi incontri non vogliamo insegnare matematica ai bambini. Questo è un percorso per fare, della matematica, un terreno fertile di gioco, scoperta e sperimentazione. La matematica è ancora una materia che fa troppa paura, perché è poco spesso giocosa sin dalla scuola elementare. In questi incontri cerchiamo di sviluppare un percorso in grado di favorire il divertimento, la curiosità, e di far fare ai giovani partecipanti un’esperienza creativa. Per partecipare al Club non bisogna essere “matematici esperti” o amanti della matematica. Anzi! Chi non ama la matematica troverà un altro punto di vista per conoscerla e, forse, per… amarla! Chi già ama la matematica potrà sbizzarrirsi e giocare con i numeri, con labirinti “mate-magici”, con sfide creative e divertenti, con carte e dadi! La parola d’ordine infatti è: giocare!
Come si possono mettere in contatto con te le famiglie dei ragazzi interessati ad entrare nel “club”?
Possono inviare una mail a girasoliamoci@tiscali.it e riceveranno tutte le informazioni sul Club! Saremo felici di avere nuovi matematici sconclusionati nel gruppo!
Ringraziamo Fabio per questa bella chiacchierata, davvero piacevole. Complimenti per questa bella iniziativa!